Piero Angela, "il mio erede?": la rivelazione è una lezione per tutti
Piero Angela ci lascia all'età di 93 anni. Il divulgatore scientifico è morto e ora in molti si chiedono chi sia il suo erede. Anche se la risposta potrebbe sembrare chiara e scontata, ossia il figlio Alberto, il giornalista è sempre rimasto vago: "Sarà la selezione naturale a deciderlo", diceva. E per chi gli chiedeva del figlio, lui replicava: "Chi lo sa".
Piero ha infatti seguito le orme del padre. I due lavoravano insieme. "Da quando abbiamo cominciato, tra noi c'è un rapporto tra colleghi, troverei fuori posto chiamarlo papi", confessava. Anche lontano dalle telecamere, Alberto ha sempre chiamato per nome il padre: "Però quando si lavora in un settore come quello del giornalismo scientifico e della divulgazione, scopri che la scienza unisce le generazioni: un anziano, un giovane, uno di età media parlano la stessa lingua".
Inizialmente lavorare fianco a fianco non è stato semplice. Non a caso si diceva che la coppia era solita battibeccare, perché Alberto era fin troppo precisino: "Trent'anni fa scrivemmo insieme La straordinaria storia dell'uomo: lui descriveva l'evoluzione con approccio giornalistico, io ci arrivavo con un approccio più da ricercatore, avevo ancora addosso la polvere dello scavo", raccontava in una lunga intervista.
"Malgrado una lunga malattia...": Piero Angela, le ultime parole prima di morire