Giuliano Ferrara "tradisce" la Meloni: "Meglio Letta", scorda i disastri del Pd
Giuliano Ferrara stupisce tutti. In un editoriale apparso questa mattina su IlFoglio, l'Elefantino affrema che un governo Letta "is megl che Meloni". Insomma per Ferrara un ipotetico governo guidato dal segretario del Pd sarebbe meglio di quello guidato dalla leader di Fratelli d'Italia. Parole che di certo faranno discutere. Ferrara argomenta così la sua opinione: "Il Pd ha ottenuto notevolissimi risultati nella pandemia, ha contrastato il declino economico con successi e sconfitte ma mediamente bene, infine ha completato una legislatura nata storta con il raddrizzamento e la tenuta forte in politica estera e nella gestione dei fondi europei grazie alla personalità carismatica di Mario Draghi e alla missione di unità nazionale conferitagli da Mattarella, in ovvia convergenza con i grillozzi provvisoriamente redenti. Ha cercato di salvare l'effetto Draghi, mandandolo al Quirinale, senza successo e tra le incomprensioni, e ha subìto la ovvia decomposizione del quadro di governo, fino all'anticipo elettorale con una legge che avvantaggia i coalizzati", afferma.
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Ma non finisce qui. Ferrara poi si sofferma su quale potrebbe essere il ruolo di questo Pd in campagna elettorale: "Ora punta al voto utile e a un argine nei confronti di una destra arrembante. Ha fatto e fa quello che doveva, e non è poco. Invece moralisti piccini, filosofi ingombranti nei media vocianti, un polo liberale pieno di buone intenzioni che al massimo darà all'opinione benpensante una pipata di cocaina pragmatista, si alleano con gli argomenti ovvi della destra e stroncano ogni minuto, sistematicamente il Pd".
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Infine il "tradimento" su Meloni e centrodestra è completo: "Sono invisi ai sognatori vaneggianti, ai predicatori di ideali e bellurie, a un sacco di gente in buona fede innamorata delle novità che non sopporta la medietà e il professionismo, certo non esaltante, di un ceto politico invecchiato e stanco. Va bene. Si capisce, un'opinione sbrindellata ha bisogno di un capro espiatorio. Eppure, condividendo paradossalmente un sacco delle idee della destra, yo soy macho latino cristiano y climatoscéptico, penso che un governo Letta sarebbe meglio di un governo Meloni. E' così semplice". Il 25 settembre anche Ferrara probabilmente, sondaggi alla mano, avrà una brutta sorpresa dalle urne.