In Onda, sondaggio-Pregliasco: quanto vale l'ammucchiata, Enrico Letta è spacciato
Nella grande ammucchiata di Enrico Letta c'è posto per tutti: Carlo Calenda (ammesso che non se ne vada), Sinistra Italiana, Verdi, Luigi Di Maio e chi più ne ha più ne metta. Ci si chiede, però, se in tale coalizione ci sia spazio anche per i voti: chi può digerire una simile accozzaglia? A cercare di dare una prima risposta ci prova Lorenzo Pregliasco, sondaggista di YouTrend, che parla a In Onda, su La7, il tutto nella puntata di sabato 6 agosto.
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Ovviamente si tratta di valutazioni presuntive, non cifre, ma sentiment rilevati dall'esperto: "Abbiamo provato a capire come il centrosinistra possa essere competitivo nei collegi uninominali", spiega Pregliasco mostrando la mappa dei collegi in cui domina il blu della coalizione di centrodestra, "avanti in gran parte del nord ma anche del centrosud", spiega Pregliasco. Gli unici collegi contendibili sono quelli delle grandi città e quelli dell'Emilia Romagna e Toscana, regioni rosse (o meglio, ex rosse).
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Dunque, Pregliasco - dopo aver ricordato come nel maggioritario più una coalizione è ampia più ha possibilità di successo - spiega che "se il Pd rinunciasse a Calenda perderebbe 15-16 collegi tra Camera e Senato, lo stesso numero se rinunciasse a Sinistra Italiana e Verdi". E ancora: "La chiusura di Enrico Letta al Movimento 5 Stelle rende comunque il centrodestra nettamente favorito. Il tema tattico-tecnico è che il centrosinistra va a elezioni nel momento in cui l'asse centrale di questi anni Pd-M5s si è spaccato", conclude Pregliasco tratteggiando il ritratto di una grande ammucchiata fragorosamente destinata al fallimento.