Rocco Casalino cerca lavoro? "Dove è stato beccato": governo ufficialmente finito

Rocco Casalino costretto a reinventarsi? Dopo la fine dell'esperienza come portavoce di Giuseppe Conte e la scadenza del contratto con il capogruppo M5s Davide Crippa, l'ex gieffino si guarda intorno. A dirlo è Dagospia che, durante la discussione in Senato sul governo Draghi, ha beccato Casalino davanti a un noto negozio di tappeti del centro di Roma. "Stava per caso cercando un nuovo lavoro?", ironizza Roberto D'Agostino scatenando un altro sospetto: che il Movimento di Conte chiuda la porta al Draghi bis.

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D'altronde non è una novità che i grillini lo abbiano silurato e non nel migliore dei modi. Crippa, già impegnato a costruire una fronda anti-Conte, stando alle indiscrezioni avrebbe scritto al fu portavoce dell'ex premier questa mail: "Con la presente le comunichiamo che il giorno 15 luglio 2022 il suo contratto scade e non è più richiesta alcuna prestazione da parte sua". Proprio così, una mail per metterlo alla porta. 

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I malumori comunque non sono una novità. "L’abbiamo pagato per non vederlo mai – avrebbero detto di Casalino alcuni deputati pentastellati – lavora solo per Conte". Lui d’altro canto aveva sposato la linea anti-Draghi, la stessa del leader: "Questo governo non lo sopporto. Prima finisce meglio è". Quanto basta a mettere i Cinque Stelle e l'ex gieffino uno contro l'altro. 

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