Edward Luttwak smaschera il big della politica italiana: "Amico di Putin, ci dica perché"
Edward Luttwak torna a parlare di guerra. L'economista statunitense, da sempre a favore dell'invio di armi e aiuti militari all'Ucraina, lancia una chiara frecciata ai pacifisti. E sulla sua pagina Twitter tuona: "I veri amici della Russia sono nemici dei dittatori Russi. Coloro che difendono l'aggressione, quelli che vogliono sabotare gli aiuti a chi si difende (Conte in primis senza mai dirci perché) sono nemici dei порядочный человек (uomini onesti) che esistevano anche sotto Stalin".
Come è noto Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, da mesi si batte contro l'invio di armi al governo di Kiev. L'ex premier sul tema ha fatto, e fa, barricate all'esecutivo, anche se si è più volte giustificato così: "Non mi diverto a creare problemi al governo, ma nessuno può chiederci di stare in silenzio". Per lui, a 132 giorni dall'inizio del conflitto è "necessario maturare una più elaborata strategia da parte dell'Ue". Quale? "Dopo questa fase iniziale il nostro Paese e l'Europa devono concentrare il ruolo e sforzi per il negoziato e l'indirizzo verso una soluzione politica".
Un parere che lo contrappone nettamente a Luttwak, convinto che oltre alle armi l'Occidente debba inviare qualcosa in più: "Ci sono due possibilità: o i Paesi occidentali mandano uomini, forze terrestri, in Ucraina, o l'esercito ucraino deve arrendersi. C'è anche la possibilità di inviare volontari addestrati, molti danesi e finlandesi stanno ad esempio andando a combattere con gli ucraini. Ormai le armi richieste, efficaci e sofisticate, stanno arrivando in Ucraina, ma mancano gli uomini. Lo sostiene anche la Gran Bretagna". Insomma, secondo l'economista per sconfiggere Vladimir Putin bisogna inviare aiuti, di qualsiasi tipo si tratti.
"Era coperto del suo sangue". La terribile confessione di Luttwak in tv che spiazza tutti