Massimo Bochicchio, la moglie intercettata: svolta sulla morte del broker?
Massimo Bochicchio è morto lo scorso 19 giugno in un incidente stradale che ha destato non pochi sospetti. Sono noti ai più i passati affari del broker dei vip, tanti dei quali restano ancora avvolti nel mistero, sconosciuti addirittura a sua moglie. Proprio quest'ultima, più volte, ha manifestato la sua rabbia nei confronti del marito. Lo dimostrano alcune intercettazioni da parte della Procura di Milano e pubblicate dal il Messaggero.
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"Ho ricevuto una telefonata che non mi è piaciuta – ha confidato la moglie di Bochicchio il 10 ottobre 2020 al socio di suo marito, Rodolfo Errani – Io non ne posso più. Cioè, sinceramente, io che devo rispondere alle persone perché non risponde lui… non è proprio, non è più accettabile. Lui mi dice sempre che torna, quando? Non so." si sente in una di queste intercettazioni.
La donna aveva inoltre confidato di essere preoccupata perché diversi investitori l'avevano contattata non solo telefonicamente ma anche presentandosi sotto casa. La moglie non reggeva più questa situazione difficile tanto da confessare alla cognata di aver avviato le carte per il divorzio. "Io adesso chiudo tutti i ponti con mio marito, purtroppo. Mi dispiace ma o lui inizia a rispondere alle persone e prendersi le sue responsabilità, perché tutti questi sono incarogniti, perché chiaramente lui non risponde no? Non risponde a nulla, non risponde alla mail, non risponde al telefono. È scomparso così, la gente se la piglia con noi e non va bene. Ti ho aiutato, ti tengo, ti sostengo… adesso non si può più fare. Spende i miei soldi, ha le mie carte di credito, non si deve… cioè è finita. Basta! Imparasse a sopravvivere da solo, come io sto sopravvivendo qua".