Rampini demolisce lo storico in diretta La7: "Arrogante, snob, bifolchi, imbecilli"
Lite in diretta a L'aria che tira - Estate, su La7, nella puntata del 29 giugno, tra Federico Rampini e Angelo D'Orsi. "Mi dispiace che Rampini abbia assunto in modo totale il punto di vista Nato", tuona lo storico. "I giornalisti, gli intellettuali, dovrebbero pensare all'interesse del popolo ucraino, Zelensky non è in grado di rappresentarlo visto che sta mandando al massacro il suo popolo". Ma il giornalista sbotta e attacca: “Con quale arroganza si permette di dire che vanno a morire perché qualcuno glielo dice? Lei ha l’arroganza snob di chi tratta i popoli come bifolchi, degli imbecilli, degli idioti che sacrificano la loro vita perché glielo dice qualcuno perché sono manipolati da un leader. L'eroica resistenza del popolo ucraino è un fatto di massa". E ancora, affonda Rampini: "Questo è lo snobismo intellettuale dell'accademico. Ma naturalmente dietro c'è la Nato...”.
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"Ma con quale arroganza un giornalista esperto di tutto e quindi di niente si permette di..:", sbotta D'Orsi che però non può finire la frase perché viene interrotto dal conduttore che chiede di rispettare tutti. "Non sono esperto di tutto e di niente, quando uno non ha argomenti insulta gli altri", ribatte Rampini. "Questa guerra è combattuta dagli eserciti, la resistenza del popolo è una invenzione ideologica. Ci sarebbe da dire anche sull'idea di nazione Ucraina che è inventata..."
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