Report, Sigfrido Ranucci è "indagato": il video rubato che lo inguaia
Sigfrido Ranucci indagato. Il conduttore di Report, programma di Rai 3, sarebbe nel mirino della Procura di Ravenna per il video che ritrae Matteo Renzi con Marco Mancini. Il leader di Italia Viva e l'ex 007 erano stati ripresi a parlare fuori da un autogrill. Il filmato, dalla durata di 28 secondi, sarebbe stato recapitato alla redazione di Viale Mazzini da un'insegnante anonima. E così, quattro mesi dopo, la trasmissione lo ha mandato in onda. Proprio per quel video, stando alle informazioni del Giornale, il conduttore e l'autore del servizio Giorgio Mottola sarebbero indagati per diffamazione e rivelazione di segreto di Stato.
L'obiettivo è fare chiarezza sulle origini del video: è stata davvero una fonte anonima a recapitare la cassetta o se dietro c'è un regolamento di conti tra 007? Oltre a loro sarebbe indagata anche Francesca Chaoqui, che al quotidiano ha confermato: "È vero, Report ha mandato in onda una registrazione di una conversazione tra me e Giorgio Mottola in cui, spiegando al giornalista il coinvolgimento di Cecilia Marogna come rappresentante presso i servizi segreti italiani, essa non avesse credito presso le istituzioni, ma veniva ascoltata per cortesia nei confronti di uno stato estero. Da questa conversazione poi mandata in onda da Report l'ipotesi che io fossi a conoscenza di vicende che riguardassero il dottor Mancini e da qui la volontà dei pm di Ravenna di capire meglio il mio ruolo".
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Un'indagine, quella sul suo conto, che sarebbe terminata in fretta: "Chiarito che il mio coinvolgimento fosse esclusivamente relativo alle vicende vaticane e non a quelle italiane, di cui niente conosco, la mia posizione è stata chiarita". Da far luce ancora su quella del conduttore.
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