Controcorrente, bordata del leghista Romeo: "Mettiamoci Zelensky", Veronica Gentili di sasso
Tra gli ospiti della puntata di Controcorrente di sabato 18 giugno - la prima puntata che apre la parentesi estiva della trasmissione condotta da Veronica Gentili su Rete 4, sarà infatti in onda tutti i giorni - ecco Massimiliano Romeo, senatore e presidente dei senatori della Lega a Palazzo Madama.
Si parla di Ucraina e Romeo esprime il suo punto di vista sulle modalità con cui provare a raggiungere un accordo di pace, o almeno un inizio di trattativa. "Oggi si comincia a ragionare e la gente capisce che si deve andare nella direzione del negoziato. Siamo più propensi a spingere e a dire che bisogna sostenere la difesa dell’Ucraina, ma allo stesso tempo convincere Volodymyr Zelensky a trattare", sottolinea con evidente riferimento alle ultime prese di posizione del premier ucraino, che ripete di non voler cedere nulla alla Russia.
"I prossimi saremo noi": Francesco Verderami, profezia-choc sul futuro dell'Italia
"L'auspicio - riprende Romeo - che noi abbiamo è che la spinta di Mario Draghi a far sì che l’Ucraina entri nell’Unione europea rapidamente possa essere una spinta per far sì che Zelensky sia disposto a trattare. Se vogliamo arrivare ad un negoziato non bisogna solo mettere al tavolo della pace Vladimir Putin, bisogna metterci anche lo stesso Zelensky, non è una cosa semplicissima ma è questo l’obiettivo che dobbiamo perseguire", conclude Romeo ribadendo il concetto, ovvero che bisogna convincere anche Zelensky a sedersi a quel tavolo.