Guido Crosetto ha condiviso uno sfogo su Twitter, dove nelle scorse ore è scoppiato un caso che lo ha coinvolto insieme a Giorgia Meloni. “Non avete capito nulla di me - ha scritto l’ex esponente di Fratelli d’Italia - io non difendo Giorgia Meloni per interesse politico: sarei ancora parlamentare. Nemmeno perché la penso come lei su tutto. La difendo perché la stimo, la conosco, meglio di voi, e so che è dura, ostica, determinata, coerente ma democratica nel Dna”.
Otto e Mezzo, Lilli Gruber a Crosetto: "Noi giornalisti non manganelliamo"
Lilli Gruber risponde a Fratelli d'Italia e lo fa nel corso dell'ultima puntata di Otto e Mezzo. Al centro del d...Il caso era montato dopo un tweet contro Lilli Gruber, che secondo Crosetto “sta al giornalismo come Erode al rispetto dell’infanzia”. Il riferimento era al duro attacco arrivato alla Meloni tramite Otto e Mezzo, dove la professoressa Rosi Braidotti aveva paragonato la leader di Fdi a Vladimir Putin, denunciandone una “furia scatenata contro i nemici dei sacri valori Dio, patria e famiglia”, oltre che una “propaganda di stampo assolutamente assassino”.
Guido Crosetto, 'pizzino' alla Meloni: "Urla troppo e distrugge. Occhio alla magistratura"
Non prevede un futuro facile per Giorgia Meloni. La leader di Fratelli d'Italia continua a crescere ma Guido Crosett...Paolo Berizzi era poi intervenuto a gamba tesa: “Meloni e Crosetto sanno come usare il manganello, anche contro i giornalisti sgraditi. Del resto il manganello è l’antica specialità della casa. So cosa significa, conservo i loro tweet. A me hanno dato forza e conferme. Più li smascheri e più attaccano. Sono fatti così”. “Mi hanno detto molte cose nella vita - ha ribattuto Crosetto - ma mai manganellatore. Bastava chiedesse a centinaia di suoi colleghi, a centinaia di miei ex colleghi (avversari), a migliaia di persone con cui ho avuto a che fare nella vita. Ma a lei non interessa la verità. La cercheremo in tribunale”.