Rula Jebreal, "Salvini asset di Putin. Pagato dalla Russia per...". Querela pronta?
Sulla vicenda del biglietto aereo che l'ambasciata russa a Roma ha pagato in anticipo a Matteo Salvini la più scatenata, sui social, è Rula Jebreal. La giornalista italo-palestinese scrive su Twitter: "L’ambasciata russa conferma il viaggio di Salvini e conferma anche di avergli pagato il biglietto. Salvini, cosa andava a fare a Mosca a spese della Russia? Cos’altro hanno pagato e in cambio di cosa? È sempre più evidente che Salvini è compromesso… è un asset del regime russo".
"Rula Jebreal? Una persona potente...". Sandra Amurri la porta in tribunale: voci clamorose | Video
Quindi, in un altro tweet stavolta scritto in inglese: "I servizi segreti russi hanno pagato il biglietto aereo di Salvini per Mosca: il leader di un partito che fa parte di una coalizione di governo in Italia è finanziato da un dittatore genocida. Salvini+Le Pen sono nelle tasche di Putin come agenti, importando il suo autoritarismo per destabilizzare la democrazia europea su ordine della Russia".
In queste frasi ci sono molte inesattezze e l'impressione è che Salvini, che ha già annunciato querela a vari giornalisti e personaggi che hanno commentato la vicenda strumentalizzandola, possa chiamare in causa in tribunale anche lei. L'ambasciata russa a Roma, infatti, non ha "pagato il biglietto" a Salvini né il viaggio (poi saltato) del leghista a Mosca era "a spese della Russia". Come chiarito dalla stessa Ambasciata, infatti, i biglietti erano stati pagati in anticipo per ovviare a una serie di problematiche tecniche e sono stati poi rimborsati dalla Lega non appena il progetto di missione è saltato.