David Parenzo contro D'Orsi, rissa clamoroso: "Stai buono", "Cita le fonti o vergognati"
David Parenzo e lo storico Angelo D’Orsi hanno “duellato” in diversi contesti televisivi per le loro vedute inconciliabili sull’invasione russa in Ucraina. Adesso hanno dato vita a un nuovo scontro a L’aria che tira, la trasmissione di La7 condotta da Myrta Merlino. Ad accendere la discussione è stato D’Orsi, che ancora riesce a mettere in dubbio i fatti di Bucha: “Io e Parenzo siamo vittime di opposte propagande, anche solo esagerare e dire mezze verità è propaganda”.
“Lei dice che su Bucha non ha alcun dubbio - ha continuato rivolgendosi alla Merlino - perché un suo corrispondente era lì, ma non possiamo affidarci alla testimonianza. Perché dobbiamo avere paura di una commissione che verifichi tutto?”. A questo punto è esplosa la rabbia di Parenzo e della Merlino, con quest’ultima che ha risposto subito: “Non abbiamo paura, anzi penso che sia un grave danno che non ci siano osservatori terzi sul campo, ma su Bucha non abbiamo alcun dubbio”.
Anche Parenzo ha replicato: “Lei deve fare nomi e cognomi di chi ha un’altra verità alternativa e citi le fonti visto che è uno storico”. A questo punto D’Orsi è caduto in errore: “Alessandro Bianchi è in Donbass da molto tempo e ci racconta cose diverse”. “Si chiama Giorgio - ha precisato la Merlino - l’ho avuto ospite e racconta il Donbass, non Bucha. Io avevo corrispondenti che il giorno dopo a Bucha erano esterrefatti. Così facciamo una gran confusione, noi non temiamo alcuna commissione”.