Zelensky "sta comprando jet russi": scoperta clamorosa, cosa c'è dietro al cortocircuito in Ucraina
La beffa delle beffe? Volodymyr Zelensky compra caccia russi per usarli contro Vladimir Putin. Proprio così, il presidente ucraino, da giorni alle prese con l'invasione russa, avrebbe mandato due broker in Malesia per acquistare armi arrivate da Mosca. Più nel dettaglio, ai primi di maggio in Malesia sono arrivati due intermediari disposti ad acquistare con triangolazione sia alcuni Su-30 sia parti di ricambio per quell'aereo da combattimento ma anche per il Su-27. A raccontare la storia ci pensa Verità & Affari.
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Nulla di cui stupirsi però. L'Ucraina ora come ora ha tutto l'interesse di armarsi per difendersi dall'esercito mandato dal Cremlino. Da qui la necessità di accaparrarsi i due caccia russi. Ma non solo, perché entrambi erano in dotazione a Kiev una volta caduto il muro di Berlino e dissolto l'impero sovietico. Sempre loro sarebbero gli unici caccia ben conosciuti dai piloti di Zelensky che quindi non hanno bisogno di alcun addestramento per usarli.
Lo stesso capo negoziatore ucraino Mikhailo Podoliak si è nuovamente appellato agli alleati occidentali affinché spediscano armi adeguate al governo di Kiev. "Dialogare con un paese che ha preso in ostaggio centinaia di milioni di persone? Abbiamo un'idea migliore: il mondo deve concordare il trasferimento dei sistemi MLRS (lanciarazzi multiplo, ndr) e delle altre armi pesanti necessarie all'Ucraina per sbloccare il Mar Nero. Poi faremo di tutto noi stessi", sono state le sue parole. Allo stesso tempo le sanzioni hanno messo in ginocchio l'economia russa, che ora punta alla vendita di molti suoi prodotti, industria militare compresa.
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