Veronica Gentili, l'ora del terrore: Brigata Wagner, con chi si trova faccia a faccia
Veronica Gentili torna con Controcorrente. Nella puntata di mercoledì 18 maggio in onda su Rete 4, la conduttrice darà ampio spazio al dibattito sulla guerra in Ucraina. Oltre agli ospiti e ai commentatori, il programma avrà tra i presenti Paolo Nori, il professore che si era visto sospendere il suo corso universitario su Dostoevskij. Con lui la Gentili toccherà un altro e discusso tema: la russofobia. Ma non è tutto, perché durante la puntata ci saranno vari collegamenti in diretta. Quello più atteso? Quello con l'ex comandante della Brigata Wagner Maratt Gabidullin.
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La Brigata Wagner, in questo conflitto annunciato da Vladimir Putin, ha un ruolo cruciale: si tratta di ex militari, ex poliziotti ed ex agenti di sicurezza russi che stanno combattendo a fianco delle truppe dello zar. Stando alle stime giunte finora in totale questi uomini sono 10mila. Sarebbero loro, a inizio guerra, a essere stati arruolati dal presidente russo per uccidere l'omologo ucraino, Volodymyr Zelensky.
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Il gruppo ha giù subito una serie di misure restrittive approvate nel 2021 dall’Unione Europea. D'altronde si è sottolineata spesso l'ideologia filonazista della Brigata, il cui capo si mostra spesso in zone di guerra, con indosso un elmetto uguale a quello utilizzato dalla Wehrmacht, l’esercito tedesco, nel corso della Seconda guerra mondiale.
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