Cerca
Cerca
+

DiMartedì, "Floris ha aggirato le sanzioni": chi è davvero Tatiana Kukhareva

  • a
  • a
  • a

Sta facendo discutere la presenza di Tatiana Kukhareva a DiMartedì, e non perché sia una giornalista russa. Non è la prima e non sarà l’ultima ospitata dai talk show italiani, ma in questo caso i suoi interventi hanno fatto rumore perché fatti a nome di Sputnik, una testata che al pari di Russia Today è stata messa al bando dall’Unione europea. Di conseguenza è scoppiata la polemica sui social, dove alcuni telespettatori hanno accusato Giovanni Floris di aver aggirato le sanzioni invitando la giornalista di Sputnik.

 

 

Quest’ultima tra l’altro non ha aggiunto nulla di nuovo al dibattito sulla guerra in Ucraina: come potrebbe, dato che è costretta a riportare il pensiero unico russo, quello dettato dalla propaganda del Cremlino. Innanzitutto la Kukhareva si è espressa sulla richiesta da parte di Svezia e Finlandia di entrare nella Nato: “Credo che questi Paesi per aderire all’alleanza atlantica abbiano bisogno di un vasto consenso nel blocco. La prima persona con cui devono parlare non è Putin, ma il presidente turco Erdogan che si è dichiarato contrario”.

 

 

Successivamente si è consumato un botta e risposta tra Floris e la giornalista russa, con quest’ultima che ha fatto finta di non capire la metafora di Putin e del topo all’angolo, prendendola come un insulto alla Russia. “Un Paese della cultura letteraria come il vostro non può comprendere le metafore”, è stata la stoccata di Floris. La Kukhareva non si è però scomposta ed è andata avanti con la propaganda: “La cosa che non riuscite a capire dell’Ucraina è che il conflitto è iniziato nel 2014 e da allora il governo russo è sempre stato molto coerente”.

 

 

Dai blog