Matteo Bassetti umilia Speranza: "Uso cosmetico", una frase per demolire il ministro
Come tanti altri esperti, Matteo Bassetti ritiene che in questa fase dell’epidemia di Covid la mascherina non sia più utile, seppur con alcune eccezioni. “Va usata quando serve - ha dichiarato l’infettivologo dell’ospedale San Martino di Genova - vedo tante persone che hanno mascherine in tasca e nelle borsette che risalgono alle guerre puniche. Il problema non è avere la mascherina ma usare questo strumento quando ha senso”.
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Bassetti ha ben chiaro chi dovrebbe continuare a utilizzarla: “Le persone fragili, le persone molto anziane. Ha senso mantenere l’utilizzo facoltativo con forti raccomandazioni in alcuni contesti. Con l’obbligo il rischio è di continuare a svilire lo strumento e si rischia un uso cosmetico”. Qualche giorno fa Bassetti aveva parlato di “talebanismo italico” sulla mascherina “che non ci ha evitato di essere uno dei Paesi europei con il maggior numero di contagi. La mascherina è ormai una sorta di coperta di Linus che funge più da ansiolitico che non da reale dispositivo di protezione individuale”.
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“Guardandomi in giro per strada e nei negozi - aveva aggiunto Bassetti in un post su Facebook - mi rendo conto di quale errata comunicazione si sia fatta in Italia su mascherine e vaccini. La mascherina è oggi vista come il miglior mezzo per difenderci dal Covid, anche da quegli anziani o persone fragili, che hanno deciso di non fare il booster o la quarta dose. Dicono ‘la mascherina mi protegge dal contagio, il vaccino no’. Ma vi rendete conto di cosa siamo riusciti a creare in Italia?”.