Meluzzi choc contro Draghi: "Perché il commesso di banca è al comando, chi c'è dietro al premier"
Nella vita "conta chi muove il denaro". Parola di Alessandro Meluzzi. Lo psichiatra nella sua analisi prende di mira Mario Draghi e coloro che a suo dire, hanno deciso di creare "un falso virus". Intervenuto ai microfoni di Radio Radio, il saggista esordisce dicendo che "non dobbiamo stupirci che comandi Draghi, che tra l’altro è un commesso di banca. Ma dobbiamo capire che comandano quelli che già dopo la rivoluzione inglese vennero riuniti dai Rothschild per spiegare che con la fine del commercio dei diamanti degli olandesi".
Insomma, secondo Meluzzi "il nuovo meccanismo sarebbe stato quello dell’emissione del denaro" e chi non capisce questo, "non capisce nulla". Motivo per cui la democrazia non esiste: "Non contano i voti ma conta chi conta i voti. Purtroppo la gente non studia la storia del potere, parla di cose che non esistono. Non conta chi vota, il potere è il denaro".
Da qui la frecciata sul Covid: "Se il potere del denaro ha deciso che in un laboratorio si deve fare un falso virus per raggiungere alcuni obiettivi, è chiaro che questo potere è irresistibile. Conta chi muove il denaro". D'altronde le sue posizioni sul tema non sono nuove. Qualche tempo fa Meluzzi aveva accusato il presidente del Consiglio di aver mentito sul virus, "causando una strage: chi ha il green pass diffonde il contagio". Quanto basta, aveva aggiunto, "per essere indagato in un Paese serio. E arrestato. Ripetiamo: ha falsamente asserito che chi è provvisto di green pass non diffonde il virus. Favorendo così un comportamento a rischio. Epidemia colposa. Grazie agli utili idioti".