Controcorrente, Maria Giovanna Maglie: "I cittadini italiani non vengono coinvolti", cosa ci nascondono sulla guerra

sabato 30 aprile 2022
Controcorrente, Maria Giovanna Maglie: "I cittadini italiani non vengono coinvolti", cosa ci nascondono sulla guerra
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"Non vengono coinvolti i cittadini italiani": Maria Giovanna Maglie, ospite di Veronica Gentili a Controcorrente su Rete 4, ha parlato della guerra in Ucraina e in particolare del modo in cui questa viene affrontata nel nostro Paese. Nello studio si è parlato anche della decisione dell'Italia e di altri Paesi - Germania, Francia, Spagna e Finlandia - di mantenere segreti i dati sul supporto bellico a Kiev. Non si sa, insomma, quali armi siano state inviate in territorio ucraino per aiutare i militari a resistere contro la Russia di Putin. 

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Questo tipo di decisioni, però, non aiuterebbe i cittadini a comprendere le ragioni dietro il supporto. A tal proposito la Maglie, in collegamento col talk, ha detto: "Ogni giorno cresce la rivolta contro la retorica filo ucraina. Questo è orribile, ma è la realtà, non facciamo finta che non sia vero". Poi, quando si è parlato del ruolo del Parlamento italiano, con tono sconfortato ha aggiunto: "Questa è una Repubblica tra presidenziale e tecnocratica e niente di più. Su che fine abbia fatto la nostra democrazia...".

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Sul fatto che non si sappia nulla delle armi mandate in Ucraina si sono espressi anche gli ospiti di In Onda, il programma condotto da Concita De Gregorio e David Parenzo su La7. Annalisa Cuzzocrea, in studio con i due presentatori, ha detto di non avere nulla contro questa decisione, anche perché - non essendo informata in materia - sapere con esattezza i modelli e le strumentazioni inviate a Kiev non farebbe certo la differenza.

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