Mauro Corona, lo sfogo a CartaBianca: "Figlia lesbica portata dall'esorcista? Ecco cosa c'è dietro"
Su il sipario, inizia la puntata di CartaBianca e sul metaforico palco del regno di Bianca Berlinguer su Rai 3 il primo ad esibirsi, come ogni martedì, è Mauro Corona. Lo scrittore e alpinista, nella sua copertina di martedì 19 aprile, spazia come sempre su tutti i temi della settimana, dalla guerra alla cronaca, dalla politica a Vladimir Putin, al quale, ipse dixit, "taglierei le mani".
Ma uno dei commenti che più hanno colpito è quello sulla vicenda di una ragazza che è stata costretta dai genitori a subire un esorcismo poiché lesbica. E Corona, sul caso, non fa giustamente sconto alcuno: "I genitori che hanno portato la figlia da un esorcista perché lesbica? Camminiamo su un sentiero medievale fatto di tabù, superstizioni e cose simili. Mi addolora che ci siano genitori che non accettano i figli... L’amore è per tutti ed è di tutti", rimarca lo scrittore.
Dunque nel mirino di Corona ci finisce Luciano Canfora, il professore che odia Giorgia Meloni, definita una "neonazista nell'anima". Una vergogna che ha fatto molto discutere. "Luciano Canfora ha detto che Giorgia Meloni è neonazista nell’anima? Si è lasciato prendere dall’astio, la sua è stata una cattiveria inutile. Meloni fa una politica di destra ma non è nazista", ricorda l'ovvio Mauro Corona.
Quindi, sul conflitto in Ucraina si schiera con chi, come Enrico Letta, sulle forniture di gas ignora la realpolitik: "Prima di comprare il gas dall’Egitto serve la verità su Giulio Regeni", sentenzia Corona mostrando la sua contrarietà agli acquisti dall'Egitto. E ancora, aggiunge: "In questa fase della guerra l’Europa non fa nulla, sembra che stia aspettando gli eventi. Papa Francesco ci prova a chiedere la fine della guerra ma i russi non lo ascoltano. Putin si è fatto il segno della croce ma l’ha fatto in modo ipocrita", conclude Maruo Corona.