Andrea Crisanti: "Omicron inarrestabile, come verremo vaccinati tutti". La situazione precipita ancora?
Il mondo guarda sconvolto alla dittatura sanitaria (quella vera) in Cina, dove la metropoli Shanghai è stata messa in lockdown con misure brutali per arginare la nuova ondata di contagi da Covid, e intanto Andrea Crisanti, virologo-guru di casa nostra, si diletta in battute e profezie alla radio, a Un giorno da pecora su Rai Radio 1.
"Le mascherine non servono a niente". Omicron 2, Andrea Crisanti: abbiamo sbagliato tutto?
Il coronavirus Sars-CoV-2 "sta andando avanti così veloce che ci pensa il virus a 'vaccinare' tutti…", commenta alludendo a nuovi contagi di massa, tra re-infezioni e attacco al sistema immunitario di chi fino a oggi è miracolosamente a scampare al virus. Il docente di Microbiologia dell'Università di Padova, famoso per le sue profezie cupissime, contraddistinte da un pessimismo cosmico che a tratti, nelle migliori esibizioni televisive, flirtava direttamente con uno scientifico Cupio dissolvi, allarga idealmente le braccia: "In questa situazione le restrizioni contano il giusto - ha aggiunto riguardo alle nuove varianti e sottovarianti Omicron -. Il virus è troppo contagioso, inutile indossare la mascherina sul bus e poi toglierla a cena, ad esempio. La devono tenere sempre i fragili, dobbiamo difenderli".
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Ai conduttori Giorgio Lauro e Francesca Fagnani ha poi raccontato come passerà i prossimi giorni. "Sono a Padova e a Pasqua starò con la mia famiglia, andremo a casa di amici". Nel frattempo "proverò anche ad andare a vedere la villa che ho acquistato, dove sto facendo dei lavori che dureranno circa un anno". Cosa cucinerete per Pasqua? "Preparerò delle fettuccine fatte a mano, per sei o sette persone, e poi le cucinerò facendo della gricia. Ovviamente, saremo tutti senza mascherina". Preparerà con le sue mani la pasta? "Certo che si, la preparerò domenica mattina, stendendola col mattarello e non utilizzando la macchina: in un'ora e mezza sarà tutto pronto". Forse, però, ha un po' di nostalgia per il piccolo schermo. Nel pieno della pandemia, riusciva tra mattino e sera a mettere insieme anche 4 o 5 collegamenti. In tv ora imperversano gli esperti di geopolitica. "Beh però mi sembra che ci prendevamo di più noi...". Purtroppo.