Toni Capuozzo, "ecco il numero di militari russi uccisi": le cifre sconvolgenti
Nessuno vuole la pace. Per Toni Capuozzo il cessate il fuoco in Ucraina è ormai "un'illusione". Il problema sarà solo capire "fino a quando e se resterà una guerra confinata lì". I continui botta e risposta tra Washington e Mosca fanno pensare che il conflitto oramai sia già combattuto "al di fuori del campo di battaglia vero e proprio". L’Ucraina ha dimostrato di saper resistere, mentre la Russia si è rivelata più debole rispetto a 50 anni fa. Una situazione che potrebbe ingolosire molti. "La Nato - sottolinea l'ex vicedirettore del Tg5 - va forte: c’è la coda per entrare a farvi parte. Gli Stati Uniti vanno alla grande: hanno l’Europa raccolta attorno alla Nato, stanno cercando di trasformare l’Ucraina in una trappola per l’incauto Putin. I negoziati stanno a zero, virgola. Il pacifismo anche".
Anche l'Unione europea secondo Capuozzo sarebbe a un passo da un'eventuale escalation. "'Vincere', è la parola d’ordine, ormai, dell’Unione europea, che non si accontenta di respingere l’invasione. Per bene che vada ci siamo infilati in una guerra civile di confine, senza sapere come e dove uscirne. Per male che vada, meglio non pensarci".
Le uniche certezze, arrivati a questo punto, sono i numeri. Capuozzo riporta sul blog di Nicola Porro, quelli ufficiali: "Militari russi uccisi 19.900 (fonte Esercito ucraino); civili uccisi 1932 (fonte Nazioni Unite); crimini di guerra russi sotto investigazione 6482 (fonte Procura di Kiev); profughi in Italia 92716 di cui 34223 minori e 10566 uomini". Un vero e proprio sterminio che vede ancora lontanissime eventuali trattative.