Stasera Italia, Antonio Caprarica e il Moskva: "La guerra ha meccanismi automatici, ora sarà inevitabile"
Un colpo durissimo a Vladimir Putin e alla Russia renderà "inevitabile" una risposta ancora più dura e brutale da parte del Cremlino. Antonio Caprarica, storico giornalista e corrispondente Rai, ospite di Barbara Palombelli su Stasera Italia su Rete 4 non mostra grande ottimismo per le sorti del conflitto in Ucraina. Un "turning point", un momento di svolta è rappresentato senza dubbio dall'affondamento del Moskva, l'ammiraglia russa inabissatasi drammaticamente al largo di Sebastopoli dopo essere stata colpita da missili Neptune nelle acque di fronte a Odessa. Decisivo, nell'attacco, il probabile intervento di droni americani o inglesi, capaci di svelare la vulnerabilità della flotta di superficie a disposizione del Cremlino.
"Le guerre hanno dei meccanismi automatici - sottolinea Caprarica, in collegamento con Rete 4 -. Questa guerra è iniziata con la Russia che puntava a spazzare via nel breve volgere di pochi giorni la resistenza della Ucraina e impiantare un governo fantoccio a Kiev. Questo era l'obiettivo di Mosca: annettere il Donbass e la parte meridionale del Paese e lasciare un moncone di Ucraina, che funzionasse da Stato cuscinetto, uno Stato marionetta sostanzialmente".
"Questo disegno è fallito - è la sentenza del giornalista - . A questo punto Vladimir Putin si trova inevitabilmente davanti alla logica della guerra, che lo costringe ad alzare la posta perché non può tornare a casa a mani vuote e con la nave ammiraglia della flotta russa nel Mar Nero in fondo al Mar Nero. Dunque è inevitabile che si arrivi a una escalation, un aumento nella speranza che si possa arrivare a una de-escalation".