L'aria che tira, Alberto Contri umilia Luigi Di Maio: "Vi rendete conto, uno che vendeva le birre..."
"Ma vi rendete conto che abbiamo un ministro degli Esteri che fino a poco fa vendeva le birre?": Alberto Contri, ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, ha attaccato Luigi Di Maio, definendolo inadeguato per il ruolo che ricopre in un momento delicato come quello che stiamo vivendo con la guerra in Ucraina. E non è tutto. Perché il docente di comunicazione sociale ci è andato giù pesante anche col presidente degli Stati Uniti Joe Biden: "Come si fa a dire che deve essere capo dell'Occidente? Un signore che deve leggere i foglietti in conferenza stampa...".
Contri, poi, se l'è presa pure con la sinistra italiana per l'atteggiamento mostrato nel corso di questo conflitto: "Vauro ha ragione, non ho mai visto tante persone di sinistra che si sono messe così 'a pecorone' davanti alla Nato. L'unico vero governo del mondo oggi è la Nato, che ha sulla coscienza 50 guerre che sono finite malissimo". Secondo il professore, sarebbe sbagliato anche il sistema delle sanzioni, che definisce "stupide": "Non stanno producendo nulla, se non guai per l'Europa. Ora si sta formando un nuovo ordine economico: questa è la fine del petroldollaro".
Alberto Contri a L'Aria che tira, qui il video
"Ma se sanzioni e armi non vanno bene, come reagiamo?", gli ha chiesto allora la Merlino. "Reagiamo come dice il Papa - ha risposto lui - cerchiamo di arrivare quanto prima a uno stop". Alla fine, per via di qualche piccola interruzione, Contri se l'è presa con tutti quelli che erano collegati e quelli che erano in studio: "Voi siete comunisti col Rolex, è ora che la smettete".