Bucha, l'ambasciatore italiano: "I morti piazzati in quel modo...". Il sospetto sullo "show ucraino"
Si parla di Ucraina a La Zanzara. Nel programma di Radio 24 condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo, interviene Pupi d'Angieri. L'ambasciatore del Belize per l'Unione europea non manca di dire la sua anche su Bucha. Senza negare l'orrore e la strage commessa ai danni dei civili ucraini per mano dei russi, l'ex collaboratore di Yasser Arafat spiega la sua teoria: "I morti li hanno messi a scacchiera, sono stati piazzati in quel modo dagli ucraini. Hanno fatto uno show, prendendo dei morti veri e mettendoli lì".
E ancora: "I morti sono stati messi a proposito, senza ombra di dubbio". Prima di lui, a sollevare qualche dubbio era stato Toni Capuozzo. L'ex direttore del Tg5 aveva ricordato che giorni dopo il massacro alcuni video ritraevano "il sindaco che parlava orgoglioso della liberazione della città senza dire nulla, quando avrebbe i morti per strada. Ma c'è anche qualcosa di più. Io penso che quei morti fossero sabotatori o traditori".
Anche Capuozzo aveva fatto parecchio discutere. Il giornalista aveva sollevato alcune perplessità circa i cadaveri che a suo dire, dopo tanti giorni, non potevano presentarsi in quelle condizioni. Da qui l'appello: "Il lavoro del giornalismo è andare sui fatti e cercare di capire dietro le apparenze perché di fronte a questo orrore finiremo con l’inviare i carri armati".