"Sicuri che Putin non sia morto?": Marco Travaglio, clamoroso "siluro" del direttore
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"Oltre ad aver già perso la guerra, a essere solo al mondo e abbandonato da tutti, alla vigilia di un golpe e del default, Putin ha le ore, anzi i minuti contati": Marco Travaglio dedica il suo commento di oggi sul Fatto Quotidiano al presidente russo, che da un mese e mezzo va avanti con gli attacchi in Ucraina. Quando dice che lo zar sta per morire, il direttore del Fatto cita "i bollettini medici che affiancano quelli militari sui giornaloni".
Il Corriere della Sera, per esempio, ha scritto che Putin è “folle: nella sua mente una realtà parallela”; il dissidente Khodorkovsky alla Cnn ha detto che lo zar è "impazzito, gli resta un anno o forse tre”; la Zafesova su La Stampa ha invece parlato di "delirio”, di un uomo “staccato dalla realtà”. E anche Repubblica ha scritto: “Cancro alla tiroide, visitato 135 volte da un oncologo". La lista delle citazioni di altri giornali è lunga e include quasi tutti i quotidiani nazionali.
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Alla fine, quindi, Travaglio ironicamente chiosa: "Gli mancano: l’alopecia, sennò lo invitavano agli Oscar; l’uveite, per non ingelosire Silvio; la filossera e l’allergia all’ossigeno, perché non ama Woody Allen. Ma siamo poi sicuri che non sia già morto?".
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