Alta tensione e momenti molto concitati nella puntata di ieri sera 3 aprile di Non è l'Arena, su La7, in diretta da Odessa. Il conduttore, Massimo Giletti ha avuto diverse discussioni con alcune persone dietro le quinte che evidentemente gli chiedevano di chiudere la trasmissione perché troppo pericoloso. "We stay ere, ok? Come on!" (Noi stiamo qui, ok! Dai)".
Il video di Massimo Giletti in diretta da Odessa durante la puntata di Non è l'arena
Non è l'Arena, "Giletti sta mostrando tutto": aggirato il divieto ucraino? Cosa manda in onda
Massimo Giletti ha deciso di condurre per la seconda volta consecutiva la sua trasmissione di La7 in diretta dall’..."Twenty five seconds, ok. Don't worry be happy ok? (venticinque secondi, ok. Non preoccupatevi, state sereni)", dice ancora Giletti molto agitato. Una frase che Selvaggia Lucarelli ha postato sul suo profilo Instagram con un commento feroce: "Comunque, nella tragedia, ringraziamo Massimo Giletti che 'don't worry be happy' alla sicurezza ucraina".
La Lucarelli, insomma, è subito partita all’attacco del conduttore di La7: “Per ragioni di sicurezza e strategia il governo ucraino ha vietato la pubblicazione di immagini dei bombardamenti alle infrastrutture, lo ha spiegato molto bene la giornalista prima ospite di In Onda. Alcuni giornalisti sono stati espulsi. Giletti ovviamente sta mostrando tutto".
Che tempo che fa, l'inviato Rai a Bucha: "Cosa avevano in comune tutti i cadaveri. Finzione occidentale? Beh..."
Ilario Piagnerelli, inviato della Rai, ha testimoniato a Che tempo che fa la cruda realtà dell’orrore di Bu...Già settimana scorsa la giornalista si era scontrata con Massimo Giletti: "C’è il coprifuoco e lui era in strada durante la puntata. O lo ha violato o l’inizio era registrato", aveva tuonato sui social. "L’aspetto più inquietante è che Giletti dovrebbe raccontare la guerra e improvvisamente sembra il set di un film di serie B".