Toni Capuozzo contro Zelensky e Ucraina: "Guerra sporca, cos'è successo in Donbass"
"Sono guerre destinate a scavare fossati più profondi di quelli scavati dalle bombe": Toni Capuozzo, ospite di Zona Bianca su Rete 4, ha parlato del conflitto in Ucraina, sottolineando quanto sarà difficile per le parti in causa dimenticare in futuro quello che sta succedendo oggi. A tal proposito il giornalista ha ricordato un altro evento traumatico ancora impresso nella memoria degli ucraini: "Quando parli con gli ucraini oggi, quelli ti parlano della carestia mortale cui di fatto li condannò Stalin come di una cosa successa pochi anni fa".
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"Sono storie che non si dimenticano - ha continuato Capuozzo - restano come cicatrici e sono pronte ad affiorare di nuovo. Questo vale per gli uni e per gli altri". Il giornalista poi ha voluto sottolineare: "Noi parliamo dello strazio dei bambini uccisi, ma non è che nel Donbass in questi otto anni non siano morti dei bambini. Sono guerre sporche, somigliano a guerre civili anche se le combattono gli eserciti, non lasciano spazio al perdono".
Tra gli ospiti del talk di Rete 4, poi, c'era anche Al Bano, che invece ha detto: "Putin ha un nemico pazzesco che si chiama storia. Io l'ho amato alla follia, gli avevano quasi conferito il Nobel per la pace, il Time gli aveva dedicato la copertina di uomo dell'anno, io ho avuto modo di incontrarlo in cinque occasioni. A me aveva colpito la sua normalità. Non mi sarei mai aspettato questo gesto".
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