CartaBianca, Mauro Corona su Berlusconi e Marta Fascina: "Un punto a favore del Cav", l'imbarazzo della Berlinguer
Un Mauro Corona incontenibile e a 360 gradi a CartaBianca, su Rai3. Nella sua tradizionale "copertina", incalzato dalla padrona di casa Bianca Berlinguer sull'attualità, lo scrittore scultore e montanaro non si trattiene quando si parla di Silvio Berlusconi e delle sue "nozze non nozze" con Marta Fascina celebrate sabato ad Arcore con dovizia di video social e "indiscreti" dai presenti. "Il quasi matrimonio di Berlusconi? Che non si sia sposato davvero è già un punto a suo favore - ironizza Corona, generando una punta di inquietudine nella Berlinguer, ignara di come procederà l'intervento del suo opinionista -. Questa mi sembra una trovata per stare ancora all’attenzione dei media".
Altro tema caldo nell'agenda vip italiana, la malattia di Fedez, annunciata via Instagram qualche giorno fa. "Io darei un rene per vederlo guarito… Mi dispiace per lui e per tutti quelli che stanno male. Purtroppo ci sono passato nella mia famiglia. Vorrei soffrire al posto di chi sta male".
Si apre poi il tragico capitolo Ucraina. "La guerra è il pane quotidiano della notizia. Io purtroppo non riesco più a vivere la mia quotidianità senza pensare ai bambini che muoiono e a tutte le persone che scappano. Il mondo è bello e feroce come diceva Andrej Platonovič Platonov", è la citazione di Corona. Molto più "strategici", per così dire, gli interventi di Alessandro Orsini: "Siamo a un punto molto tragico della guerra, abbiamo assunto una postura bellicistica. Vedo immagini di devastazione dappertutto eppure sento la politica che invita a dare le armi all’Ucraina. Cosa stanno facendo per la pace? Un bel niente". E secondo Gad Lerner il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "è in sintonia con il suo Paese. Non c’è un’ideologia fanatica dentro la resistenza ucraina, se non in sparute componenti nazionaliste"