L'Aria che tira, Alan Friedman: "Perché Putin può diventare radioattivo per la Cina
"Non sono convinto che la Cina abbia questo grandissimo interesse ad abbracciare la Russia": Alan Friedman, ospite di Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, ha parlato della notizia diffusa dal Finacial Times, secondo cui Xi Jinping sarebbe pronto a fornire armi a Mosca, dando così un contributo concreto all'invasione dell'Ucraina. "Putin potrebbe diventare 'radioattivo' per la Cina semplicemente perché la Cina non può permettersi di perdere i mercati di Europa e America e trovarsi coinvolta in una serie di sanzioni", ha proseguito il giornalista.
"Se gli americani scoprissero 'supporto materiale' a favore di Putin ci sarebbero delle contromisure contro la Cina", ha detto Friedman, ricalcando così le parole che Jake Sullivan, il consigliere per la Sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha pronunciato dopo il suo incontro a Roma con l'omologo cinese Yang Jiechi. "Questo potrebbe essere un tentativo di Putin di globalizzare il conflitto e mettere tutte le autocrazie contro la democrazia. Ma questo ragionamento è troppo semplicistico".
Alan Friedman a L'Aria che tira, il video dell'intervento
Friedman poi si è concentrato su tre importanti fatti geopolitici: il primo riguarda "i tre primi ministri di Slovenia, Repubblica Ceca e Polonia che sono andati a Kiev per incontrare Zelensky, un grande esempio di solidarietà europea. Sarebbe bello vedere anche Ursula von der Leyen", ha detto il giornalista. Il secondo fatto invece ha a che fare con le "nuove sanzioni in arrivo nei prossimi giorni". Terzo: "Biden probabilmente verrà in Europa e cercherà di sostenere l'Ucraina forse con una visita a un Paese più vicino all'Ucraina". Tutto questo, però, secondo Friedman "sarà interpretato dalla propaganda russa come escalation da parte dell'Occidente. Temo che Putin andrà avanti col suo bombardamento disumano ancora un po'".