Vladimir Putin, bomba della Cia: "Scatti d'ira incontrollabili, guardate il collo". La prova decisiva, "ha un tumore"
Vladimir Putin sarebbe malato. Dopo i rumors, arrivano le conferme della Cia. L'agenzia di spionaggio degli Stati Uniti ha infatti pubblicato una diagnosi dei suoi specialisti, che hanno preso in considerazione l'aspetto fisico e il comportamento del presidente russo. Secondo il Daily Star e il Guardian, lo zar avrebbe un tumore all’intestino e verrebbe curato con forti dosi di steroidi che provocano la cosiddetta "rabbia di Roid". Il malato è in preda a scatti di ira incontrollabili e si sfoga sui chi gli è vicino. Cosa lo dimostra? Il volto e il collo di Putin. Entrambi secondo gli esperti sono la conseguenza degli steroidi.
Questi ultimi diminuiscono le resistenze immunitarie. Motivo per cui il presidente russo si isola sempre più dai suoi collaboratori. Non a caso, anche negli incontri con omologhi stranieri, Putin preferisce rimanere a distanza. E il faccia a faccia con Emmanuel Macron e Olaf Scholz, divisi da un tavolo lungo oltre quattro metri, lo dimostra. Incrociando filmati recenti e video passati, l'intelligence sta condividendo vari rapporti sul "comportamento sempre più irregolare" del capo del Cremlino. "C'è stato un cambiamento identificabile nel suo processo decisionale negli ultimi cinque anni. Coloro che lo circondano vedono un marcato cambiamento nella forza e nella chiarezza di ciò che dice, e di come percepisce il mondo che lo circonda", hanno spiegato gli stessi esperti.
Lo zar manifesterebbe anche sintomi di demenza senile e del Parkinson. Una fonte del Servizio federale per la sicurezza della Federazione russa avrebbe fatto sapere a Vladimir Solochkin, un dissidente in esilio, sulla situazione che si è creata al Cremlino, dopo l’intervento in Ucraina. Putin accuserebbe i suoi agenti di averlo volutamente male informato sull’Ucraina, o di essere degli incapaci. Putin difatti non si sarebbe mai aspettato una resistenza di questo tipo.