Federico Rampini a Stasera Italia: "A Kiev combattono per noi, a Putin non basta l'Ucraina". Se lasciamo fare lo zar...
Federico Rampini, ospite di Stasera Italia su Rete 4, suona la sveglia all'Unione europea. Nella puntata di giovedì 9 marzo, a ridosso del tragico bombardamento su Mariupol, il giornalista ricorda che gli ucraini stanno "combattendo anche per la nostra libertà, non solo per la loro". E per questo, è il suo ragionamento in collegamento con Barbara Palombelli, Kiev non può e non deve capitolare. I rischi infatti sono troppi. Secondo l'editorialista del Corriere della Sera l'Europa dovrebbe iniziare ad ascoltare seriamente Vladimir Putin.
Il presidente russo "ha già detto chiaramente che non gli basterà l'Ucraina" e ha ribadito: "Mettiamoci ad ascoltare Putin perché in passato lo abbiamo sottovalutato, non abbiamo dato retta alle sue parole". Non a caso, riprende le sue parole, lo zar ha detto "che la Nato si deve ritirare dalla Polonia e dai paesi baltici". Insomma, "il prossimo confine a rischio è quello", esattamente nel cuore d'Europa dell'Alleanza atlantica con tutte le conseguenze del caso, anche quella di una possibile Terza Guerra Mondiale.
Non è una coincidenza che Kamala Harris, vice presidente americana, sia volata a Varsavia. "È una missione importante" e dimostra che la Russia è sempre più determinata a spostare a ovest la linea della tensione. Sempre dalla Palombelli, Rampini ha messo in guardia sul ruolo della Cina: oltre a Putin bisogno guardare con attenzione le mosse di Xi jinping. Se Pechino scende in campo - è certo - "lo fa per aiutare Putin e non certo per aiutare il popolo ucraino".
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