Vladimir Putin, Luciano Fontana: "Il rischio che ricorra a un'arma nucleare è enorme"
"Questa guerra non finirà così, si scatenerà la guerra mondiale?": Myrta Merlino, riprendendo una recente dichiarazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha girato la domanda a uno dei suoi ospiti a L'Aria che tira, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana. "Questo è l'interrogativo di sottofondo che preoccupa tutti e che spiega anche tante delle decisioni che sono state prese negli ultimi giorni, come la non adesione alla no-fly zone, il rifiuto del passaggio delle armi, l’indisponibilità a fornire aerei militari", ha risposto lui.
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Fontana, poi, ha proseguito: "Il rischio che Putin, se non raggiunge i suoi obiettivi immediatamente e messo nell'angolo con le sanzioni, possa dare vita a un'escalation fino all'uso dell'arma nucleare, è enorme". E in un secondo momento ha spiegato cosa dovremmo fare noi: "Credo che come comunità occidentale dobbiamo fare tutto il possibile per aiutare gli ucraini e fermare la guerra, salvo arrivare a una escalation che sarebbe devastante per l'intera umanità".
Mentre in molti escludono fin da subito il ricorso alla bomba nucleare da parte della Russia, bollando le recenti uscite dello zar come semplice propaganda e intimidazione psicologica, il direttore del Corsera invece ha preferito essere più cauto sulla questione: "Che Putin non ricorra all'arma atomica non ce lo può garantire nessuno".