Alisher Usmanov è un magnate russo-uzbeko con un legame speciale con Roma. Adorato da due sindaci completamente diversi come Ignazio Marino e Virginia Raggi, l’oligarca adesso deve fare i conti con la Guardia di Finanza, che sta indagando su tutti i suoi beni che si trovano in Italia e quindi anche nella sua amata Capitale che ha contribuito a migliorare con alcune ricche donazioni.
Valentina Matvienko, abusi e feste: retroscena, così la zarina di Putin ha umiliato Pesaro
Valentina Matvienko è una delle donne più importanti al fianco di Vladimir Putin. Prima ha governato San P...Una delle più famose risale al 2017, quando Usmanov staccò un assegno da 300mila euro per il restauro della sala degli Orazi e Curazi dei Musei Capitolini. “È grazie anche ai mecenati come lui che possiamo ricominciare a fruire di questi spazi - dichiarò all’epoca la sindaca Raggi - il mecenatismo è qualcosa che fa bene a chi lo fa e ai cittadini che ne beneficiano”. Stando a quanto ricostruito da Il Tempo, il magnate russo-uzbeko aveva donato altri 200mila euro per finanziare il restauro della Fontana dei Dioscuri in piazza del Quirinale e prima ancora aveva contribuito con quasi due milioni a diversi lavori, tra cui quelli al Foro di Traiano.
Ange Kulitaite, la ragazza che ha fregato Vladimir Putin: "Almeno 20mila volte...", una storia pazzesca
Agne Kulitaite è una ragazza che lavora come influencer ed è specializzata soprattutto in siti di incontri...All’epoca il sindaco era Marino, che tra l’altro ha dovuto difendersi in tribunale per presunte spese illecite, accuse dalle quali è stato assolto con formula piena. L’ex primo cittadino era stato a cena con Usmanov, che pagò il conto da 3.540 euro, e pare che proprio in quell’occasione l’oligarca russo espresse per la prima volta l’intenzione di farsi carico delle spese della sala degli Orazi e Curazi.