Andrea Scanzi si copre di vergogna: la foto di Salvini e Putin? Ecco chi taglia fuori, travolto dagli insulti
Un tentativo alquanto grossolano quello di Andrea Scanzi, che ha provato a infangare Matteo Salvini finendo per ridicolizzarsi da solo. Il giornalista, la cui stima per i grillini non è un mistero, ha pubblicato uno scatto del 2019 che mostra il leader della Lega accanto a Vladimir Putin. A corredo il commento di Salvini: "Staremmo meglio se avessimo un Putin in Italia" e il suo: "Poveraccio". Peccato però che la firma del Fatto Quotidiano sia incappata in una gaffe. Allo sguardo attento degli utenti del web non è passato inosservato che accanto al presidente russo c'erano anche Giuseppe Conte e Luigi Di Maio. Almeno nella foto originale, visto che Scanzi per la sua ha ben pensato di apportare una "piccola" modifica.
"Sarebbe interessante scoprire chi è la figura a sinistra di Putin, la cui cancellazione era così necessaria da escogitare un elaborato trucco grafico. Voi avete qualche idea?", scrive il deputato di Italia Viva, Luigi Marattin. Ma non è il solo: "Scanzi ha definito Salvini un 'poveraccio', postando una foto che lo ritrae sorridente insieme a Putin. La foto è però tagliata, nell’originale ci sono anche Conte e Di Maio, tutti contenti. Questa piccola gaffe descrive bene la grande crisi e lo sgretolamento dei grillini", scrive un altro utente.
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E infine l'ennesima stoccata: "Visto che il Falso Quotidiano non vuole fare sapere che oltre a Salvini nella foto sfuocata apposta, c'era Conte e Di Maio, lo faccio io che ho la foto completa in caso che qualche amico di Putin si voglia sfilare, oppure nascondersi. Caro Scanzi ci fosse stato Renzi?". Insomma, Scanzi avrebbe fatto meglio a evitare.
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