Lilli Gruber è reduce da una puntata di Otto e Mezzo piuttosto turbolenta, quella andata in onda su La7 nella serata di venerdì 4 marzo. Il giorno dopo a far discutere è soprattutto un episodio che è accaduto a telecamere spente e denunciato da Silvia Sciorilli Borrelli, corrispondente del Financial Times: sarebbe stata chiamata “suffragetta” da Massimo Cacciari con chiaro intento dispregiativo.
Otto e Mezzo, caos fuori onda: "Cosa mi ha detto Massimo Cacciari", la denuncia di Silvia Borrelli
Gli ultimi due anni di pandemia sembrano avere un po’ annebbiato la mente di Massimo Cacciari, non sempre lucido n...Nel frattempo è uscita un’intervista che la Gruber ha rilasciato a Gian Antonio Stella per il settimanale Oggi: in vista dell’8 marzo, la conduttrice di La7 ha fatto un bilancio del ruolo delle donne, anche in tempi di guerra. “Le donne hanno un’idea meno muscolare dei problemi - ha dichiarato - non che sia debole, ma forse è più portata a insistere fino all’ultimo sulla diplomazia”. Insomma, detta in altri termini per la Gruber le donne “costruiscono la pace”.
Ucraina, Lucio Caracciolo: "Ecco chi è l'unica persona che può mediare con Putin". Un clamoroso "richiamo in servizio"?
"Ci vuole una mediazione, in questo momento in Europa solo Angela Merkel può svolgere questa missione":...Poi la giornalista ha espresso la sua opinione su quanto sta accadendo in Ucraina: “Questa guerra arriva in un momento difficilissimo. Ma che sia la pandemia, l’emergenza climatica o la guerra vinceremo solo se donne e uomini saranno in trincea insieme”. Inoltre la Gruber ha parlato anche del peso diplomatico che Angela Merkel avrebbe potuto avere con Vladimir Putin: “Conosceva l’Est europeo. C’era cresciuta dentro. Poteva parlare con Putin in russo. Faccia a faccia. Non è un dettaglio da poco”.