Green pass, Matteo Bassetti porta a scuola Roberto Speranza: "Ma voi avete visto dei morti?", strepitoso in diretta tv
Basta Green pass. Lo va dicendo da giorni Matteo Bassetti. L'infettivologo del San Martino di Genova torna a chiedere una svolta al governo e questa volta lo fa dai microfoni de L'Aria Che Tira. Qui, su La7, Bassetti porta l'esempio della Danimarca. "Non c’è stato un aumento dei morti in Danimarca e in Inghilterra, che torna alla mortalità pre-covid. Lo stesso avviene per altri paesi che tolgono le restrizioni e non hanno visto un effetto devastante dopo la rimozione del Green pass, che non è uno strumento di sicurezza ma uno strumento per far vaccinare le persone", commenta in collegamento con Myrta Merlino.
Bassetti si dice anche dispiaciuto che in Italia ormai esista un vero e proprio derby: "Chi è per le aperture è di destra, chi è per il vaccino è di sinistra". Insomma, non si può essere favorevoli al vaccino ed essere ugualmente pro aperture. "Siamo al paradosso". Soprattutto perché Bassetti, da sempre favorevole al vaccino e al certificato verde, ora chiede un cambio di passo. "Ho sempre pensato che il Green pass fosse uno strumento straordinario per far vaccinare le persone, l’ho sempre sostenuto e mi pare abbia raggiunto il suo scopo", dice.
I tempi però sono cambiati: "È stato introdotto a luglio 2021 e da allora le persone vaccinate sono aumentate del 30 per cento. L’obiettivo del Green pass era arrivare al 90 per cento di persone vaccinate. Non credo che mantenendolo faremo vaccinare qualcun altro, c’è uno zoccolo duro che non si vaccinerà. Dal 31 marzo, se verrà tolto lo stato d’emergenza, il Green pass potrà rimanere per alcune attività ma potrà essere tolto per la maggioranza". O i cittadini avrebbero tutte le ragioni di protestare.
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