Maria Teresa Meli demolisce Barbacetto a L'aria che tira: "Cafone. La lettera di babbo Renzi? Voi del Fatto..."
Tra Maria Teresa Meli e Gianni Barbacetto si è consumato uno scontro piuttosto acceso in materia di giustizia. Ospiti di Myrta Merlino a L’aria che tira, i due giornalisti hanno battibeccato parlando di Matteo Renzi e in particolare della lettera privata del padre Tiziano, risalente al 2017 e messa agli atti di un’inchiesta che lo riguarda.
“M piace come ragionate voi del Fatto Quotidiano - ha dichiarato la Meli riprendendo il collega -, per voi quando Tiziano Renzi dice di essere innocente dice il falso, mentre quando dice che gli amici di suo figlio sono la banda bassotti dice il vero. Mi piace da impazzire come ragionate, coerenti, sempre”. La Merlino si è fatta scappare una risata, mentre Barbacetto ha replicato distorcendo il contenuto della lettera del padre di Renzi: “Se in pubblico dice di essere innocente e poi in privato scrive che siamo la banda bassotti, allora questa è una confessione”.
Peccato che il padre del leader di Italia Viva non abbia scritto nulla del genere e infatti subito è intervenuta di nuovo la Meli: “Ma la confessione di chi? È un’accusa che il padre non fa al figlio ma a persone a lui vicine, dov’è la confessione?”. Barbacetto ha reagito male: “Sono stufo di avere difensori d’ufficio a cui devo rispondere, io non rispondo a te”. “Va bene, sei un cafone”, ha tagliato corto la Meli.