Matteo Bassetti asfalta Roberto Speranza: "Reset totale, molto meglio di quel che pensano al ministero", come si batte il Covid

In prima linea, come sempre, Matteo Bassetti. Il direttore della clinica Malattie Infettive del San Martino di Genova ha una nuova battaglia, al tempo del Covid: vuole accelerare, cambiare le regole, togliere le restrizioni, tornare alla libertà. Il tutto in base ai numeri e alle prospettive della pandemia: dobbiamo imparare a convivere con il coronavirus, ora che il vaccino lo ha reso possibile.

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L'ultimo affondo di Bassetti piove su Instagram, laddove scrive quanto segue: "Anche il centro europeo di controllo delle Malattie (ecdc) parla per la prima volta di exit strategy dopo l’avvento di Omicron. Cosa vuol dire? Ripensare tutto il nostro atteggiamento per convivere con il virus che starà con noi ancora per molti anni", profetizza Bassetti. 

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"Come fare - riprende -? Io proporrei per il nostro paese un reset totale di tutte le regole, alcune sensate altre no, imposte in questi due anni. Azzeriamo tutto e ripartiamo per questa nuova fase con meno regole possibili, meno restrizioni e meno imposizioni. Molte delle ultime restrizioni e obblighi sono stati presi per provare a fermare Omicron che si è rivelata sul versante clinico-sanitario molto meglio di quello che al Ministero della salute pensavano", picchia duro contro Roberto Speranza. "Occorre resettare rapidamente tutte le regole antiCovid e ripartire con più ordine e maggiore vicinanza ai problemi della gente. Teniamo solo ciò che serve perché molte delle regole e degli obblighi imposti non servono a nulla", conclude Matteo Bassetti. Più chiaro di così...