Alberto Zangrillo e Berlusconi ricoverato: "Come sta? Non...". Ore d'ansia
Alberto Zangrillo, primario del San Raffaele e medico personale di Silvio Berlusconi, non risponde alle domande sullo stato di salute del Cavaliere ricoverato da domenica al San Raffaele: "Non rilascio dichiarazione alcuna sulle condizioni di salute di Berlusconi, vi chiedo scusa. Per i giornalisti oggi sono solo il presidente del Genoa calcio", ha spiegato. Silvio Berlusconi mercoledì 26 gennaio non ha ricevuto visite da parenti, amici stretti e collaboratori come invece è avvenuto nei giorni scorsi. Zangrillo aveva parlato di semplici controlli di routine, anche se il Corriere della Sera aveva fatto trapelare che in realtà dietro al ricovero ci fosse un'infezione.
L'ultimo ricovero ufficiale di Berlusconi, rivela il Giorno, risale al 27 agosto per accertamenti post Covid: durò poco meno di 24 ore e si sarebbe reso necessario, secondo lo staff azzurro, "per una valutazione clinica approfondita" a causa di un piccolo problema cardiaco.
Al San Raffaele Berlusconi, 85 anni, era andato anche lo scorso maggio ed era stato il secondo ricovero nel giro di un mese, conseguenza ancora del Covid, contratto nel settembre del 2020. E da quando è partita la corsa al Colle con le votazioni sul Quirinale il leader di Forza Italia non è presente a Roma e può partecipare alle strategie e manovre del centrodestra solo virtualmente.