Non è l'arena, "Omicron belva". Luca Pani, cosa ci aspetta tra pochi mesi
Luca Pani, ex direttore generale dell'Aifa, ospite di Massimo Giletti a Non è l'arena su La7, nella puntata del 26 gennaio, non è affatto d'accordo sulle informazioni che stanno circolando in questi ultimi giorni su una presunta "fine della pandemia", sulla "nuova normalità", sul "post pandemia". "Che informazioni hanno? Non sono quelle che abbiamo noi", avverte. "A ottobre si sapeva che sarebbe arrivata una nuova variante. La Omicron è andata oltre le previsioni. È una belva. E' completamente diversa da tutte le altre", spiega il professore. I vaccini "coprono di meno ma evitano la malattia grave e la morte. Ma quello che dice questa variante è che potrebbero arrivare altre mutazioni".
"Cambiato il trend", quello che il bollettino non mostra: contagi e morti? Ecco il vero dato chiave
Pani, che oggi è docente alla University of Miami negli States e a Modena in Italia, insiste sull'importanza dei vaccini: "Nelle rianimazioni di tutto il mondo vediamo casi di Covid grave circa 10 volte di più in pazienti non vaccinati, alcuni dei quali a rischio e molto vulnerabili per trapianti d'organo, età molto avanzata, con gravi malattie polmonari, cardiovascolari e metaboliche concomitanti".
E questo, spiega il professore, "è un problema da affrontare, aumentando il più possibile le adesioni alla vaccinazione anti-Covid, e lavorando su quel bacino rappresentato dalle persone esitanti".