Matteo Bassetti, sfida totale a Roberto Speranza: "Allora come ne usciamo?". Covid, ministro polverizzato
A fare il punto su Covid e pandemia, intervistato dall'AdnKronos, ci pensa sempre Matteo Bassetti, il direttore della Clinica malattie infettive all'ospedale San Martino di Genova. Bassetti parte dalla differenza tra Regno Unito e Italia, due modelli di gestione dell'emergenza molto differenti, tra i quali secondo il virologo c'è una via di mezzo.
"Il 98% degli inglesi ha avuto in qualche modo un contatto" con il Covid "o attraverso la vaccinazione o la malattia. Il Regno Unito ha avuto un aumento della circolazione con le ondate Delta e Omicron e hanno raggiunto una immunità di sicurezza. Boris Johnson ha fatto una scelta diversa dall'Italia sicuramente più libertina", premette. E ancora, aggiunge: "Il problema però non è se ha ragione l'Italia o il Regno Unito, levare ogni restrizione così dall'oggi al domani potrebbe essere azzardo ma tra noi e il Regno Unito c'è una via di mezzo", sottolinea con accenno critico alle decisioni del governo.
Dunque, Bassetti ricorda come "in Italia abbiamo raggiunto il picco". E poiché "i ricoveri sono stabili in questo momento anche noi dovremmo cercare di capire come uscirne. Alcune misure restrittive vanno riviste, come la riduzione dei posti negli stadi o la mascherina all'aperto. Ma penso anche ad revisione del sistema delle zone a colori per le Regioni o della Dad a scuola per i vaccinati", conclude Matteo Bassetti. Insomma, Roberto Speranza si deve dare una svegliata.