Cerca
Cerca
+

Omicron, la profezia di Matteo Bassetti a Dritto e Rovescio: "Chi rischia tantissimo", le vite in pericolo

  • a
  • a
  • a

A fare il punto sull'emergenza-Covid, ospite in collegamento a Dritto e Rovescio, il programma condotto da Paolo Del Debbio su Rete 4, c'è Matteo Bassetti, il direttore del reparto Malattie Infettive dell'ospedale San Martino di Genova. Lo stesso Bassetti che va chiedendo da giorni la revisione del bollettino, sia per quel che riguarda le cifre sia per le modalità e i tempi con cui viene divulgato. Insomma, al tempo di Omicron, l'esperto continua a predicare prudenza, chiede di abbassare i toni, di non diffondere paura, psicosi e terrore.

 

E l'intervento di Bassetti a Dritto e Rovescio, pur puntando il dito in modo netto conto i no-vax, va esattamente in questa direzione. "La situazione nei nostri ospedali è evidentemente questa -  premette -. E alla domanda chi li ha contagiati... chi volete che li abbia contagiati? È questo virus, che in questo momento ha un andamento sfortunatamente iperbolico, vediamo come i contagi stanno crescendo in maniera importante. Fortunatamente, alla crescita dei contagi, che è esponenziale, non corrisponde quella dei ricoveri, che ha una crescita lineare. Per il secondo giorno consecutivo, vediamo un segno meno per le terapie intensive", sottolinea Bassetti.

 

"Quindi in qualche modo i non vaccinati oggi non hanno nessun tipo di barriera - riprende -: è come andare su un trapezio a 100 metri d'altezza senza avere una protezione. Io credo che oggi le persone non vaccinate stiano rischiando tardissimo. Si dovrà valutare se è giusto o meno l'obbligo vaccinale. Io sono dell'idea che sia stato messo tardivamente: metterlo il 10 gennaio, ad epidemia in corso... forse era meglio parlarne a settembre o ottobre. Avremmo potuto arrivare a questo momento con molta meno gente in terapia intensiva o ricoverata in ospedale", conclude Bassetti, che non lesina critiche all'operato del governo.

 

Dai blog