Marcello Sorgi, Draghi si ritira dalla corsa al Quirinale? Le parole rivelatrici
Anche senza Enrico Mentana, non poteva mancare lo speciale del Tg di La7 sulla conferenza stampa di Mario Draghi. Prima ancora di ricevere domande, il presidente del Consiglio ha messo in chiaro che non avrebbe accettato domande sul Quirinale, quando siamo ormai a due settimane di distanza dall’inizio dei lavori per l’elezione del prossimo capo dello Stato. Il suo silenzio ha fatto ovviamente rumore ed è diventato il principale argomento di discussione nello studio di La7.
Ad andare un po’ controcorrente dal pensiero comune, secondo cui Draghi non parla perché intenzionato a correre per il Colle, è stato Marcello Sorgi. “Una risposta l’ha data - ha dichiarato l’editorialista della Stampa - ci sono emergenze, c’è il Pnrr… In questa conferenza ci aspettavamo dicesse qualcosa di chiaro, l’altra volta diede una sensazione di un bilancio e noi avevamo tratto l’impressione che lui fosse pronto ad andare al Quirinale. Però oggi ha enumerato una serie tale di ragioni per le quali è difficile che si possa staccare da Palazzo Chigi”.
Secondo Sorgi, adesso Draghi ragiona con i piedi per terra in ottica Quirinale: “È incatenato, cucito alla poltrona. Non perché è felice di esserlo, ma perché se tra 15 giorni se ne va, tutti i partiti della maggioranza lo guarderebbero stupefatti”.