In Onda, vaccino universale contro il Covid? Il virologo Silvestri: "Un altro flusso di denaro", cosa c'è dietro
Si è parlato del vaccino universale contro il Covid a In Onda, la trasmissione condotta da Concita De Gregorio e David Parenzo su La7. Qualche giorno fa ne aveva parlato anche Anthony Fauci negli Stati Uniti. A tal proposito Guido Silvestri, immunologo e virologo, ospite del programma, ha detto la sua: "In quel caso ci vorrebbe tanto tempo e non è possibile prevedere varianti future". Poi ha aggiunto: "Con la terza dose la copertura è molto buona".
Parlando di un vaccino specifico contro Omicron, invece, l'esperto ha spiegato: "Potremmo non averne bisogno. Ma è chiaro che se arrivasse sarebbe una cosa da implementare". La De Gregorio, poi, gli ha chiesto se non ci sia qualche interesse da parte delle case farmaceutiche a creare vaccini ogni volta diversi invece che un farmaco solo, in grado di proteggere da qualsiasi variante. A quel punto Silvestri ha risposto: "Gli interessi delle aziende farmaceutiche sono un terreno delicato, è chiaro che il flusso di denaro cambia in caso di vaccino unico".
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Alla fine, però, l'esperto ha sottolineato l'importanza dei vaccini e anche di chi li ha messi a punto. Per questo poi ha sostenuto: "Se qualcuno ci guadagna un pochino di più non credo che sia la fine del mondo. Credo che i problemi siano altri". Immediata la replica della De Gregorio, che ha chiosato: "Anche se qualcuno guadagno un pochino di meno non sarebbe la fine del mondo".
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