Carlo De Benedetti, guerra a "Repubblica" ed Elkann: "Che giornale vuole comprarsi per rubargli lettori"
Nonostante le smentite arrivate lo scorso agosto, L’Espresso non rientrerebbe più nei piani di Gedi. Tale indiscrezione si ripete ormai da un po’ di tempo, segno che un fondo di verità deve esserci. Secondo startmag.it, il destino dello storico settimanale scalfariano sarebbe segnato: ci sarebbe da capire solo in che mani finirà e se salterà la direzione di Marco Damilano.
Si parla di due editori del Nord di “medio calibro”, ma non si esclude anche l’interessamento di un “big” quale sarebbe Carlo De Benedetti: quest’ultimo ha fondato poco più di un anno fa il quotidiano Domani, affidandone la direzione a Stefano Feltri, e sarebbe disposto a valutare anche l’acquisto de L’Espresso. Maliziosamente startmag.it ritiene che tale interessamento è da ascrivere all’intenzione di De Benedetti di “continuare a erodere lettori alle testate nazionali del suo ex gruppo”.
Lo scorso agosto si era parlato molto di un possibile passaggio di proprietà del settimanale diretto da Damilano, ma tutte le voci erano state smentite dall’editore e commentate dal Comitato di Redazione: “L’assemblea dei giornalisti dell’Espresso prende atto delle rassicurazioni fornite al comitato di redazione dai vertici di Gedi che hanno smentito, definendole ‘prive di fondamento', le voci emerse negli ultimi giorni circa una possibile chiusura o vendita della nostra storica testata”. Adesso, però, tutto potrebbe tornare in discussione…