Charlene di Monaco "è quasi morta ma il principato minimizza": testimonianza terrificante a poche ore dal Natale
Fari ancora puntati su Charlene di Monaco, la principessa triste, ricoverata in un luogo ignoto e per ragioni mai confermate ufficialmente. Un Natale lontano dal principato, dal marito Alberto e soprattutto dai suoi figli, i gemellini Jacques e Gabriella. Ora, stando ad alcune indiscrezioni che filtrano da Palazzo Grimaldi, si è aperto un piccolo spiraglio: potrebbe incontrare i piccolini per le feste, ma solo qualche ora, circostanza che conferma come la condizioni di Charlene Wittstock non siano buone.
A parlare di lei, anche Stephane Bern, giornalista di corte e amico dei reali monegaschi: "Charlene ha passato un anno molto difficile con tutti problemi di salute che ha avuto. Non tornerà a Monaco per Natale, ma ci sono buone speranze che per l’anno nuovo i piccoli Jacques e Gabriella possano riavere la mamma a casa", ha spiegato. Insomma, le versioni restano discordanti.
Ed in questo contesto tornano a fare rumore le dichiarazioni sotto anonimato di una fonte vicina al principata, che ha raccontato del dramma vissuto da Charlene in Sudafrica, quando neppure riusciva ad ingerire cibi solidi, il tutto, ha detto, per oltre sei mesi. "Non sappiamo perché stiano minimizzando il fatto che, in Sudafrica, la principessa è quasi morta! Non è giusto ritrarla come se avesse qualche tipo di sofferenza fisica o emozionale", ha concluso la fonte, furibonda per le ricostruzioni ufficiali che filtrano da Palazzo Grimaldi.