Otto e Mezzo, Paolo Mieli bacchetta il governo: "Arriveremo a un milione di contagi", l'errore sul Covid
Ospite nell'ultima puntata dell'anno di Otto e Mezzo anche Paolo Mieli. La firma del Corriere della Sera ricorda a Lilli Gruber che dobbiamo essere "ottimisti". Il riferimento è alla pandemia da coronavirus, che nonostante abbia reso necessario un nuovo decreto, non deve spaventare. "Basta guardare i contagiati che arriveranno a un milione, bisogna guardare le terapie intensive e i morti", tuona Mieli che poi ricorda ai cittadini: "Autoregolamentiamoci prima che arrivino le regole del presidente del Consiglio".
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Prima di lui era stata Antonella Viola a spiegare che con il vaccino l'attuale situazione è meglio di quella dello scorso anno: "Si è fatto quello che si poteva fare, la situazione è ben lontana da quella dello scorso anno e per questo non si può chiudere tutto il Paese". Questo però non significa che la variante Omicron sia meno grave, anzi: "Assolutamente no, non diciamo questo. La Omicron non è meno grave, è solo che ora siamo immunizzati grazie al vaccino".
Infine sull'immunità della terza dose e l'eventualità che tutti gli anni i cittadini saranno costretti a vaccinarsi: "Non sappiamo né quanto dura il richiamo, né se il virus cambierà. Quindi non sappiamo quanto spesso dovremo vaccinarci". Proprio il fatto di conoscere ben poco la nuova mutazione del Covid mette in allerta gli esperti.