CartaBianca, Vittorio Sgarbi: "Cosa farò al pranzo di Natale". Covid e vaccino, scelta clamorosa: gelo dalla Berlinguer
Al solito sorprendente, controcorrente, semplicemente Vittorio Sgarbi. Siamo a CartaBianca, l'ultima puntata del programma di Bianca Berlinguer in onda su Rai 3 prima del Natale, e tra gli ospiti in collegamento eccolo, proprio lui, il vulcanico critico d'arte.
A tener banco, nel giorno del picco massimo di contagi in questo 2021, va da sé è il Covid, la pandemia, vaccino o non vaccino, tampone sì e tampone no. Come è noto, Sgarbi, ha posizioni peculiari: pro-vax, contrario al Green pass ma soprattutto contrario a demonizzare chi non si vaccina.
E proprio su quest'ultimo punto, interpellato dalla Berlinguer, insiste. Lo fa con la sua consueta provocazione: "Soltanto chi non crede nei vaccini può continuare con l’emergenza. I non vaccinati sono un rischio per loro stessi, non per i vaccinati. Io al pranzo di Natale inviterò dei non vaccinati, lo farò per amore cristiano", spiega Vittorio Sgarbi.
Un concetto che per inciso il critico d'arte ha reiterato anche su Twitter, laddove ha cinguettato: "No alle discriminazioni. Siate buoni cristiani. A Natale fate un'azione caritatevole: invitate un no vax in ogni famiglia". Pur Vittorio Sgarbi.