Papa Francesco, la sfida del cardinale Mueller: "Covid, Stato di sorveglianza globale. Chi c'è dietro"
Si aggiunge Gerhard Ludwig Mueller, ex Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, alla lunga lista di cardinali no vax in Vaticano. Mueller infatti ha affermato che la pandemia del coronavirus è stata utilizzata da personaggi come George Soros e Bill Gates per creare uno "stato di sorveglianza" globale. Per il cardinale, che ha subito anni fa un brusco siluramento da parte di papa Francesco, la pandemia di Covid-19 ha scatenato "caos" e "scompiglio" derivanti non solo dalla "scarsa conoscenza" della trasmissibilità e della pericolosità del virus stesso, ma dalla volontà dei super ricchi di "cogliere un'occasione per mettere le persone in riga".
Il cardinale Mueller ha parlato in questi termini in una intervista all'Istituto austriaco San Bonifacio che ha ne ha diffuso una anticipazione. Le "élite finanziarie mondiali", secondo il cardinale, stanno ora usando la pandemia e le misure che i governi adottano per combattere la diffusione del virus per sottoporre le persone al "controllo totale" e stabilire uno "stato di sorveglianza" globale.
Papa Francesco invece invita tutti a vaccinarsi: "Grazie al vaccino stiamo tornando pian piano a rivedere la luce e stiamo uscendo da questo brutto incubo". Ma adesso la vera sfida "è impegnarsi perché tutti nel mondo abbiano lo stesso accesso al vaccino, perché non ci siano capricci nello scegliere la dose più famosa e soprattutto sia gratuito per chiunque ne abbia bisogno e non un qualcosa grazie al quale trarre un facile guadagno". Il vaccino, conclude il Papa, "può salvare tante vite umane, non dimentichiamolo e non dimentichiamo cosa ci ha insegnato la storia con altre brutte malattie del passato".