A distanza di alcuni mesi, riemerge la polemica su Matteo Bassetti, che nel corso di un intervento a un evento organizzato a Sutri da Vittorio Sgarbi, si era scagliato contro Luc Montagnier. Quest’ultimo è un premio Nobel che ha perso autorevolezza e considerazione all’interno della comunità scientifica a causa dell’epidemia di Covid, soprattutto per le sue posizioni contrarie ai vaccini.
Variante Delta, Matteo Bassetti: "Ho visto delle Tac stamattina, non c'è una parte di polmone che respira"
"Io mi occupo di malati e purtroppo è tornato a crescere il numero di cinquantenni e sessantenni non vaccina...E così Bassetti in quell’occasione parlando di Montagnier si espresse con toni molto duri: “Anche i premi Nobel rincoglioniscono. Credo abbia un problema di demenza senile”. Nei giorni successivi si era parlato di una possibile querela da parte del premio Nobel, che però non era ancora mai arrivata. Invece oggi si è appreso che la denuncia è stata depositata lo scorso 12 novembre: lo studio legale a cui si è rivolto Montagnier ha infatti sfruttato i tre mesi di tempo previsti per procedere nei confronti dell’infettivologo dell’ospedale San Martino di Genova.
L'aria che tira, Matteo Bassetti: "Benvenuto nel club". Chi hanno minacciato di morte, Merlino di sasso
Matteo Bassetti è intervenuto in collegamento a L’aria che tira, la trasmissione di La7 condotta da Myrta M...Tra l’altro il premio Nobel si è schierato recentemente anche contro la vaccinazione aperta ai bambini: “Sono scandalizzato per il fatto che si vogliano vaccinare i bambini. Stiamo davvero intaccando le generazioni future. Dobbiamo sicurezza alle generazioni future e questo vale anche per l’Rna messaggero che ricevono dal vostro vaccino. L’Rna è totalmente un’incognita e la vaccinazione per tutti è una folla. Una follia vaccinale che non mi trova d’accordo”. Forse Bassetti non ha tutti i torti…